Chi non ha mai versato, apertamente o in segreto, amare lacrime perché una storia meravigliosa era finita ed era venuto il momento di dire addio a tanti personaggi con i quali si erano vissute tante straordinarie avventure, a creature che si era imparato ad amare e ammirare, per le quali si era temuto e sperato e senza le quali d’improvviso la vita pareva così vuota e priva di interesse?
MICHAEL ENDE – LA STORIA INFINITA
Book-Lover: amante dei libri.
E’ la tipica persona che in qualsiasi momento della sua vita sta sempre leggendo un libro.
Che non appena ne termina uno, ha già una lista di almeno dieci nuovi titoli fra cui scegliere.
Che non lascia passare neanche 24 h senza avere in mano una nuova avventura da vivere.
Che tratta i personaggi dei libri come fossero amici di vecchia data.
Che fa mattina, pensando: “ok, l’ultima pagina e poi stacco”.
Che ama l’odore della carta, ma ha un e-reader con una capienza di 3000 titoli.
Che sogna una biblioteca come quella ne “La Bella e La Bestia”.
Che legge libri da quando ha imparato a leggere.
Che fa liste di libri da leggere (infinite) e tira linee su quelli già letti.
Ecco quindi, per restare in tema social network, CINQUE social network che non puoi perderti se ti sei riconosciuto nella descrizione di sopra!
Creato nel 2006, è la libreria online più conosciuta dai lettori di tutto il mondo: gli utenti hanno la possibilità di dare un voto a un libro, espresso con una scala da 1 a 5, e di aggiungere al voto una recensione scritta. Il sito inoltre consente agli utenti di creare i propri “scaffali” con cui catalogare i propri libri. Si possono avere cerchie di amici, discutere di libri in vari gruppi e catalogare le citazioni più belle. E’ ovviamente connesso ai principali social network!
Il principio di aNobii (social network fondato da Greg Sung nel 2006 il cui nome viene dal “tarlo della carta”, l’Anobium punctatum) è identico a quello di GoodReads: gli utenti possono visualizzare le librerie degli altri utenti e, in più, eseguire in automatico un calcolo di compatibilità con la propria espresso in percentuale. Questa funzione consente di individuare le librerie simili alle proprie e di tenere d’occhio quelle più affini ai propri gusti per scoprire nuovi libri e nuovi autori. Inoltre aNobii consente di estrapolare dati sulla propria libreria, come in numero di pagine lette in un determinato anno, il numero di altri utenti che l’hanno visitata, gli utenti che grazie a quella libreria hanno scoperto nuovi libri. I libri vengono inseriti nella propria libreria attraverso il codice ISBN, titolo del volume, editore o autore. La modifica delle copertine dei libri o qualsiasi altro dato può essere richiesta dagli utenti qualora non fossero presenti.
Zazie.it è l’alternativa tutta italiana alle più conosciute librerie virtuali! Su Zazie.it l’utente può creare una libreria virtuale, archiviare, votare e recensire i libri che ha letto, curiosare nelle librerie degli altri per scoprire nuovi autori e nuovi percorsi di lettura. Carine le funzioni aimood e ai ComeDoveQuando (CDQ) grazie alle quali il lettore può catalogare i libri a seconda del proprio umore e cercare titoli che siano compatibili con il suo umore del momento! L’interfaccia è piacevole e l’idea è molto carina, si tratta solo della versione beta, quindi è tutto da migliorare, ma sicuramente merita una visita!
10 righe dai libri, nato come gruppo Facebook, è diventato un portale che ha come obiettivo principale quello di divulgare la lettura e la scrittura con un gioco divertente che coinvolge lettori ed editori, grazie anche alla collaborazione con importanti case editrici, come Fazi, Elliot, Bompiani, Castelvecchi, Fandango, Newton Compton, Rizzoli, Garzanti e molte altre ancora! L’idea è quella di trovare anticipazioni e booktrailer dei nuovi libri in uscita, con la possibilità di scaricare i primi capitoli di un romanzo appena pubblicato. Non è quindi un vero e proprio social network, ma sicuramente la condivisione e l’interazione fra gli utenti è importantissima e poi è nato proprio su Facebook!
Mooch vuol dire “ottenere qualcosa senza pagarla” o “prendere qualcosa in prestito senza avere l’intenzione di restituirla”: BookMooch è, infatti, una comunità virtuale per lo scambio di libri usati che permette di barattare i libri con gli iscritti. Gli utenti possono accumulare punti scambiando libri che serviranno ad ottenere altri libri!
Ciao,
molto interessante l’articolo. Ho provato Goodreads ma lo trovo troppo complicato e dispersivo. Di recente ho scoperto biblo.space (https://biblo.space), un social network italiano, e devo dire che ha tutto ciò che cercavo. Puoi scrivere recensioni, votare i libri, seguire altri lettori e consigliare i libri preferiti. Si possono persino “ascoltare” gli estratti dei libri… cosa che non mi pare mai visto su altre piattaforme simili. Il sito è ancora piccolo ma lo consiglio a tutti.
Ciao Andrea, grazie per il commento! Io mi trovo molto bene su Goodreads, ma darò un’occhiata anche a Biblo.space, grazie per il consiglio!