Flavoria non è più la terra magica e bellissima di un tempo: la guerra ha portato distruzione, dolore e sospetti. La luce di Armonia è stata offuscata dalle perdite e le sue sicurezze distrutte dai tradimenti. Anche il cuore del coraggioso Evan è spezzato: si è visto portare via ciò che amava di più al mondo e ora credere in qualcosa è ancora più difficile.Eppure esiste ancora una debole speranza: è una strada solitaria che affonda nel buio e dalla quale, forse, non si può tornare indietro.
L'ultimo capitolo della saga di Armonia di Pietragrigia, l'ultima battaglia da combattere.
Così tutto finisce.
Questa è l'ultima battaglia.
Non ce ne sarà un'altra.
Combatti con coraggio.
EVAN si sollevò di scatto, zuppo di sudore, con il cuore che batteva contro lo sterno, come se volesse sfondare le costole. Dischiuse le labbra e un lamento scivolò via, perdendosi nella notte.
La livida luce lunare entrava dall’apertura della tenda assieme a un fiotto gelido di vento: l’accampamento era immerso nel silenzio, la quiete orribile che continuava a perseguitarlo notte dopo notte.
L’aveva sognata di nuovo: era circondata da ombre fameliche e aveva negli occhi rabbia e paura.
Non era più Armonia, non era più neanche la Fanciulla-Guerriero, era una regina, una signora circondata da fiamme e ghiaccio e poteva vederlo ovunque si nascondesse. Aveva provato a sottrarsi al suo sguardo, ma era come se fosse ferito: il suo corpo lasciava una scia fiammeggiante di sangue ovunque andasse.
Lei riusciva sempre a trovarlo.
Ogni volta, nel sogno, era costretto a fissarla e, ogni volta, era come se un artiglio gli cavasse il cuore dal petto.