E buon lunedì (si fa per dire). Una nuova settimana comincia e siamo già ad ottobre, il mese di Halloween, di plaid, coperte, cuscini, divani, tè caldi, cioccolato e libri, tanti tanti libri. Ieri sono stata alla Feltrinelli, era il mio onomastico e mi sono concessa qualche regalino “libroso” (non che ne avessi bisogno, ho una lista di libri da leggere che non riuscirei a finire in un anno, ma non posso resistere al profumo della carta). Vi mostrerò i miei acquisti prestissimo, in un video dedicato! Vi basti sapere, per ora, che finalmente posso stringere fra le mani una copia di Harry Potter e la Maledizione dell’Erede: un libro su cui si sta dibattendo parecchio e di cui vi parlerò a brevissimo (comprato ieri, sono già a metà e conto di finirlo entro domani se non mi piovono sulla testa troppi impegni!). Ma ora passiamo alla rubrica di oggi: Lunedincipit, vediamo di iniziare bene questa settimana. Come? Con tre incipit di tre libri che sicuramente leggerò questo mese!
Harry Potter e la Maledizione dell’Erede di J.K. Rowling, John Tiffany e Jack Thorne (Salani)
PRIMA PARTE
PRIMO ATTO ~ PRIMA SCENA
Stazione di King’s Cross
Una stazione affollata, piena di gente che cerca di andare da qualche parte. Nel trambusto, due grandi gabbie che sferragliano in cima a due carrelli pieni di bagagli. I carrelli sono spinti da due ragazzi: JAMES e ALBUS POTTER. La loro madre, GINNY, li segue. Un uomo di trentasette anni, HARRY, porta la figlia LILY in spalla.
ALBUS
Papà. Continua a dirlo.
HARRY
James, lascialo stare.
JAMES
Ho detto solo che potrebbe finire in Serpeverde. Ed è pos… (vedendo l’occhiataccia di suo padre) Va bene.
The Quick di Lauren Owen (Fazi)
Da I club di Londra, del maggiore Samuel Hobbs
(Londra, 1890)
Qualche breve parola ora sull’Aegolius, che si distingue per la dubbia reputazione di club più misterioso di Londra. La natura e gli affari dell’Aegolius, noti soltanto agli iniziati, sono coperti da un impenetrabile manto di segretezza. Le finestre sono oscurate, di rado si scorge entrare o uscire dall’edificio uno dei soci e, più strano ancora, pare non vi siano servitori. Le prime testimonianze dell’esistenza dell’Aegolius risalgono al 1705, benché sia probabile che il club sia stato fondato ancora prima. Non è noto per particolari tendenze artistiche, letterarie o politiche. Nè è mai stato in voga alla stregua di White’s o Boodle’s.
La casa per bambini speciali di Miss Peregrine di Ransom Riggs (Rizzoli)
Mi ero appena rassegnato a un’esistenza noiosa, quando iniziarono a succedere cose straordinarie. La prima fu davvero traumatica. E come tutto ciò che ti cambia per sempre, spaccò la mia vita in due metà: il Prima e il Dopo. Anche questo, al pari di molti altri eventi incredibili che sarebbero accaduti in seguito, aveva a che fare con mio nonno, Abraham Portman.
Non so ancora se li leggerò questo mese, ma li leggerò sicuro tutti. Pe HP voglio aspettare un po’ prima di comprarlo.
Leggili, ne vale sicuramente la pena! Io invece per HP non sono riuscita a resistere 😀