Oggi è una bellissima giornata autunnale: ossia piovosa, grigia e umida. A parte la questione umidità, mi mancavano queste giornate così, con la mia tazzona di caffè lungo posata sulla scrivania e una nuova recensione da scrivere. Il finale di settembre è stato piuttosto ricco in quanto a letture: sono riusciva a finire due libri in due giorni, che per me è un vero record, complice il fatto che mi ero anticipata un po’ di lavoro, non stavo benissimo fisicamente e avevo bisogno di distendermi un po’. Per cui mi sono tuffata nella lettura di due romanzi, due omaggi che mi erano stati inviati dalle rispettive Case Editrici e che volevo leggere da un bel po’: il primo è Storia di una principessa e della sua forchetta di Annalisa Ponti edito Rizzoli, la cui recensione troverete a breve su YouKid.it e sul mio canale You Tube, l’altro è il libro di cui vi parlo qui: La distanza tra me e te di Lucrezia Scali, edito Newton Compton!
Titolo: La distanza tra me e te
Autore: Lucrezia Scali
Editore: Newton Compton
Genere: Contemporary Romance
Prezzo: 8,42 euro (cartaceo) ~ 2,99 euro (ebook)
ACQUISTA: amazon
Trama
Isabel abita a Roma: poco socievole, precisa, abitudinaria, programma la sua vita nel dettaglio. Non sopporta le sorprese, non le piace cambiare i suoi piani all’ultimo momento e considera l’imprevisto un vero nemico. Andreas vive in un piccolo bilocale a Torino, dove gestisce l’officina del padre. Ama la compagnia degli altri, il rischio e l’avventura. Due mondi incompatibili, uniti solo da una comune passione: i cani. Entrambi ne hanno uno, a cui sono legatissimi. Ed è proprio quando li accompagnano a una gara, che Isabel e Andreas s’incontrano. O per meglio dire, si scontrano, perché l’impatto non è dei migliori. Quasi per gioco, i due prendono a scriversi su Facebook. Brevi messaggi conditi da ironia e frecciatine. Sarebbe tutto perfetto, se Isabel non fosse sposata e Andreas fidanzato…
La distanza tra me e te racconta di come un gioco iniziato per caso su Facebook, può trasformarsi in qualcosa di reale, tangibile, così profondo da influenzare la vita quotidiana. In questa storia Lucrezia Scali racconta con leggerezza l’incontro fra due persone che più distanti non si può, non solo fisicamente (Isabel è a Roma, Andreas a Torino) ma anche e soprattutto mentalmente. Isabel è precisa, metodica, ama avere sempre tutto sotto controllo, si prende molto sul serio, Andreas vive alla giornata, è istintivo, gioca con la vita e non ha paura di cambiare le carte in tavola.
Entrambi, però, amano i loro cuccioli pelosi (Frida è la cagnolina di Isabel, Ulisse l’amico a quattro zampe di Andreas) ed entrambi vivono vite che cominciano ad andare strette.
Isabel è sposata, ma suo marito la trascura per il lavoro: lei non riesce a ribellarsi, lo aspetta costantemente, col desiderio che lui riesca a trovare tempo per la loro relazione. Non che non vada bene, i due si amano, il problema è che forse Mattia (il marito di Isabel) ha iniziato a dare tutto per scontato. Isabel non lavora, il suo ruolo è quello di una modernissima Penelope, perennemente in attesa. L’unica sua distrazione sono le gare che fa con la sua Frida e proprio durante una di queste gare conosce Andreas.
I due iniziano subito a punzecchiarsi: Andreas è sarcastico e più aperto, Isabel è rigida e gioca a fare la preziosa. Da lì, nasce una corrispondenza su Facebook che diventa pian piano il fulcro delle giornate di entrambi. I due ragazzi macinano la distanza che li separa, parlandosi tramite un computer, un cellulare, aprendosi l’uno con l’altra, finché quella banale relazione digitale non diventa una fissazione, non diventa amore.
E qui, di nuovo, la differenza tra i due emerge: Isabel è sposata e non ha intenzione di rischiare il suo matrimonio per una sbandata. Andreas mollerebbe tutto per lei, sicuro di dover seguire il cuore. Come finirà tra di loro? Vi invito a scoprirlo immergendovi fra le pagine di questa storia moderna, leggera, così aderente ai tempi che viviamo. Vi farà sorridere, vi lascerà un po’ di malinconia, alla fine. Non aspettatevi un finale chiuso: nessuna storia d’amore può averne uno!
One thought on “La distanza tra me e te, Lucrezia Scali [recensione]”